Raccogliamo in questa pagine un rapido profilo delle nostre maestre e maestri. Queste presentazioni veloci e molto informali, risalgono all’estate 2022, quindi da prendersi con beneficio d’inventario e tanta simpatia.
Maestre: Arianna Piermarini – Martina Lo Faro
Maestra Arianna Piermarini
Da dove viene e quali sono le origini e il suo cammino di studi.
Salve a tutti, sono la maestra Arianna Piermarini e sono nata a Castel Gandolfo. Mi sono diplomata nell’Istituto Magistrale con abilitazione all’insegnamento nella scuola Primaria e Infanzia nel 1996. Nel 2003 mi sono trasferita a Roma, e dopo una pausa di riflessione per “scelte di gioventù” nel 2005 ho ripreso ad inseguire la mia passione per l’insegnamento ed ho frequentato diversi corsi di formazione. Ho lavorato in diverse scuole dell’infanzia e primaria private e paritarie e nel 2007 mi sono iscritta regolarmente nelle graduatorie statali, lavorando come docente di scuola primaria e infanzia su gran parte delle scuole del territorio di Roma. Nel 2017, il destino ha permesso che io entrassi per caso nell’istituto Pio XII, e mi è stato proposto di collaborare all’apertura della nuova scuola dell’Infanzia, nella quale sono docente da sei anni.
Perché ha scelto di lavorare nel mondo della scuola e cosa ho imparato dalle precedenti esperienze.
Lo sappiamo, fare l’ insegnante è un lavoro tosto, permettetemi il termine, eppure i motivi per cui ho scelto di intraprendere questa professione sono diversi, e devo dire uno più bello dell’altro. Amo profondamente i bambini, quando anche il più piccolo bimbo raggiunge un altro traguardo, mi sento felice e motivata a trovare lo slancio per cercare sempre nuovi spunti, lavorare con creatività, continuare a formarmi e ad imparare prima di insegnare. Del mio lavoro amo molto la relazione con i bambini che sono una vera e propria fonte di energia, scoperta, insegnamento… non smettono mai di stupirti. Ogni volta rimango spiazzata e stupita dallo loro straordinaria capacità di fidarsi e affidarsi nella più totale gratuità. E’ davvero un privilegio lavorare con loro. Ogni scuola, ogni classe, ogni bimbo con cui sono venuta a contatto, mi hanno arricchito profondamente e questo mi rende felice e convinta di aver scelto la più gratificante delle professioni.
Nella scuola tradizione o innovazione?
Le nuove indicazioni della scuola dell’infanzia promuovono sicuramente una scuola innovativa sia per la relazione maestra/ bambino sia negli spazi di allestimento dell’aula. In questi anni di insegnamento nella scuola dell’infanzia ho cercato di mettere in pratica quanto indicato, diventando un facilitatore dell’apprendimento, ponendo importanza non solo al cosa ma anche al come imparare, privilegiando un apprendimento basato sul fare, sull’operare, sulla valorizzazione delle esperienze e riprogettando gli spazi per stimolare il bambino stesso, favorendo così la crescita, il vivere, lo scoprire, le relazioni, in totale autonomia rispettando i tempi di ogni singolo bambino, senza mai dimenticarsi di sorridere.
Il mio compito è quello di guidare i bambini a creare una propria identità, dando importanza a dei valori fondamentali, il rispetto, la gentilezza, la fiducia, la collaborazione e la condivisione.
Speranze da costruire…
Spero, anzi sono certa che tutto si possa migliorare, anche l’avventura della scuola dell’Infanzia del Pio, la nostra scuola ha un grandissimo potenziale per creare delle cose meravigliose ed io sarò lì, senza nessuna paura, con i miei bimbi, ad accoglierle.
Ringraziamenti e in bocca al lupo
Un enorme grazie va ai genitori per la fiducia che mi hanno dato affidandomi i loro piccoli, collaborando attivamente, alla Comunità Lasalliana fino ad ora e adesso a quella Marista che ha permesso che tutto ciò continuasse e crescesse ancora di più. Un grandissimo in bocca al lupo a tutto il Pio XII° affinché questo anno e tutti gli altri a venire siano per noi meravigliosi.
Maestra Martina Lo Faro
Da dove viene e quali sono le origini e il suo cammino di studi?
La mia volontà di realizzarmi come maestra è nata, nel 2017, in concomitanza con il mio contributo all’apertura della Scuola dell’ Infanzia al Pio XII°, un’ importante realtà che getta le basi per la crescita e lo sviluppo dei nostri bambini. Ho 29 anni . Ho frequentato l’istituto ex magistrale Carducci di Roma. Successivamente, ho conseguito la Laurea in Scienze dell’ Educazione e l’abilitazione in Tutor DSA.
Quali esperienze ha e perché ha scelto di lavorare nel mondo della scuola?
Fin dalla frequentazione delle Scuole Superiori ho maturato, come tirocinio, una vasta esperienza in varie strutture educative ( casa famiglia, RSA, scuola) ma sempre spinta dalla passione e interesse per il mondo del bambino e del loro percorso evolutivo, in particolare della fascia d’età 0-3, ho deciso di indirizzare i miei studi universitari in questo settore conseguendo la Laurea in Scienze dell’ educazione. Ciò mi ha permesso di cominciare la mia attività lavorativa in tale ambito, sia nella Scuola dell’ Infanzia( 3-6 anni) che in Sezione Ponte (0-3 anni) .Con il tutoraggio DSA, invece, l ‘utenza ha riguardato una fascia d’età superiore (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado), un’esperienza di diverso approccio ma altrettanto stimolante.
Nella scuola , tradizione o innovazione?
Nell’ odierna era in cui i bambini sono stimolati da innovativi strumenti cognitivi che permettono loro di sviluppare nuove conoscenze e capacità, fin dalla tenera età, ritengo che il connubio tradizione e innovazione debba coesistere per finalizzare un continuo processo di sviluppo in tutti gli ambiti.
Quali speranze vorrebbe costruire?
La speranza che, come ogni anno, mi ripropongo di realizzare è soprattutto quella di dare ai bambini gli strumenti di vita più idonei per il loro sviluppo cognitivo , sociale ed emotivo , creando con loro un rapporto autentico ed anche un ponte comunicativo con i genitori basato sulla reciproca fiducia e dialogo.
Un in bocca al lupo alla scuola?
A tutti noi, supportati dalla nuova Congregazione dei Maristi, un augurio di massima collaborazione in un clima sereno e costruttivo affinché si realizzi il solo scopo comune: la crescita dei nostri bambini.